Roma – “Per gli ultra80enni si dovrebbero coinvolgere i medici di famiglia rimasti a margine della campagna vaccinale. Andrebbero mobilitati per raggiungere a casa le persone non autosufficienti. E’ quello che si fa con il vaccino antinfluenzale”. Così al Corriere della Sera Antonella Viola, immunologa e docente di Patologia generale all’Università di Padova. “Vale anche per i fragili, siamo fortemente in ritardo con gli ultra80enni. I miei dottorandi di 23-24 anni sono stati vaccinati e molti anziani che conosco no. Stiamo sbagliando target e allunghiamo i tempi”, ha aggiunto.
Secondo Viola “bisognava procedere per lista di priorità non per categorie lavorative”.
(LaPresse)