Vaccini, von der Leyen: garantire l’accesso reale, l’Unione Europea donerà 100 milioni dosi

"Un tema dominante è l'accesso equo ai vaccini. Ecco perché io e Mario Draghi abbiamo riunito il Global Health Summit"

Mario Draghi e Ursula Von der Leyen al Global Health Summit (Foto Roberto Monaldo / LaPresse)(

BRUXELLES – “Un tema dominante è l’accesso equo ai vaccini. Ecco perché io e Mario Draghi abbiamo riunito il Global Health Summit. Abbiamo dato un segnale molto chiaro con tre punti nel G20: sostenere la capacità produttiva nei Paesi a basso e medio reddito, poi affrontare le strozzature nelle catene di fornitura e poi ci siamo impegnati a investire in un sistema mondiale di sorveglianza precoce, sapendo che su questo siamo stati carenti all’inizio della pandemia”. Lo ha affermato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo.

“E’ un bene che ci sia Covax – ha aggiunto – l’Ue è stata uno dei principali fondatori, fin qui sono stati investiti 3 miliardi di euro dal Team Europe, ma il punto è l’accesso reale ai vaccini e quindi Team Europe si è impegnata a donare 100 milioni di dosi da qui alla fine dell’anno. In secondo luogo sono sicura che dobbiamo coinvolgere di più il settore privato: al Summit abbiamo lavorato su questo ed è stato un bene vedere il loro impegno pubblico nel dire che forniranno 1,3 milioni di dosi di vaccini da qui alla fine dell’anno ai Paesi a basso e medio reddito, senza trarre profitto per i Paesi a basso reddito e a prezzi contenuti per i Paesi a medio reddito”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome