MILANO – “Una vergogna, equivale a dire che non si raggiungerà mai l’immunità di gregge. Significherebbe perdere la battaglia contro il virus, come se in guerra si invitassero le persone a disertare. Colpisce che si definiscano patrioti degli esponenti politici che sono contro gli italiani e contro gli interessi del Paese”. Lo ha detto Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, in una intervista al Corriere della Sera.
“Il green pass – ha aggiunto – è uno strumento per abbassare i rischi nei luoghi frequentati e va sicuramente adottato anche come incentivo a vaccinarsi per le fasce più dubbiose o scettiche. Se tu hai diritto a non vaccinarti, io ho diritto ad andare allo stadio o a cena fuori in piena sicurezza”.
Sull’obbligo vaccinale, il presidente della Regione Lazio ha spiegato di essere “d’accordo” con la posizione del segretario del Pd, Enrico Letta, di prevederne l’obbligatorietà. “L’anno scorso nel Lazio avevamo introdotto l’obbligo del vaccino antinfluenzale agli over 65, decisione impugnata perché non è materia regionale – ha sottolineato – Penso che in estreme condizioni non bisogna avere paura di introdurre misure straordinarie ed eccezionali almeno per un periodo transitorio e per alcune categorie. Da un medico che non ha fiducia nella scienza non mi farei mettere un’unghia addosso, dubito che possa continuare a esercitare”.
(LaPresse)