Vaccinazione obbligatoria per i docenti, scontro Pd-Lega: imbarazzo nel Governo

Intanto un italiano su due ha completato il ciclo vaccinale

Alessandro Pone - LaPresse

Obbligo di vaccini ai prof, ed è scontro Pd-Lega. Sale la tensione in maggioranza:  “Le vaccinazioni sono una priorità assoluta, invitiamo il governo a prendere iniziative stringenti. Salvini ride e scherza. Penso che questo atteggiamento sia completamente irresponsabile”, ha detto il dem Enrico Letta a cui ha replicato Matteo Salvini, leader della Lega, secondo il quale “va messa in sicurezza la popolazione dai 60 anni in su, da 40 a 59 scelgano, per i giovani non serve”. E ha aggiunto: “Parlare di obbligo per studenti di 13 o 14 anni o per gli insegnanti non fa parte del mio modo di pensare un Paese libero”. Mentre il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha sottolineato: “Ci troveremo questa settimana col Consiglio dei ministri e la decisione sull’obbligo vaccinale o meno per gli insegnanti andrà presa dall’intero collegio”. Insomma tre pareri diversi su cui trovare un accordo. E al più presto, con l’apertura delle scuole già dietro l’angolo.

Speranza: “No ad ambiguità”

Il Ministro della Salute Roberto Speranza avverte: “Nel dibattito sui vaccini non sono ammissibili ambiguità da parte di nessuna forza politica”. E  il leader di Italia Viva Matteo Renzi dice la sua: “Dire che non bisogna vaccinarsi sotto i 40 anni è una follia”. Intanto si spera che la soluzione si trovi il prima possibile.

Procedono le vaccinazioni

Intanto sono 27.311.228, pari al 50,57% della popolazione over 12, i cittadini italiani vaccinati. “Percentuale raggiunta in Europa dove è già stato consegnato un numero sufficiente di dosi per raggiungere il target del 70% a fine luglio. Ma per raggiungere l’obiettivo occorre che gli Stati continuino a somministrare velocemente i vaccini appena arrivano”, spiegano.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome