MILANO – La Guardia di finanza di Varese ha arrestato un uomo nei pressi del bosco di Rugareto, in località Gorla Minora, intento alla vendita di sostanze stupefacenti. La pattuglia ha fermato il soggetto dopo aver notato il suo bivacco tra gli alberi e il sottobosco e ha ritrovato due smartphone, sequestrati a scopo investigativo. Durante la perquisizione, i finanziari hanno perquisito il soggetto di nazionalità marocchina, rinvenendo 1,30 grammi circa di hashish, circa 6 grammi di cocaina suddivisa in 8 involucri di cellophane, 530 euro in banconote di vario taglio, un ulteriore smartphone e un’arma da fuoco, calibro 6.35, modello Tanfoglio 27, con matricola abrasa sia sulla canna che sul castello dell’arma, dotata di caricatore contenente 3 proiettili calibro 6,35.
Dopo l’arresto in flagranza di reato l’uomo è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria presso il carcere di Busto Arsizio, e in seguito a ulteriori accertamenti dopo l’arresto, l’uomo è risultato essere presente illegalmente sul territorio italiano, senza fissa dimora e privo di qualsiasi fonte di reddito dichiarato. Gli stupefacenti avrebbero consentito un illecito guadagno di circa un migliaio di euro. Il Pm di turno presso la procura ha già convalidato l’arresto e il sequestro dell’arma e delle munizioni, oltre che degli stupefacenti e del contante.
(LaPresse)
