VARESE – Insegnava da 21 anni con una dichiarazione di laurea falsa. I finanzieri del comando provinciale di Varese, su delega della procura, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo con la quale è stato disposto il sequestro, anche per equivalente per 350mila euro nei confronti di un’insegnante della provincia di Varese che ha esercitato la propria attività lavorativa presentando un falso certificato del diploma di laurea (requisito obbligatorio per la docenza sia di ruolo che di supplenza in scuola secondaria di I grado). La somma, precisano i militari, è riferibile alla retribuzione stipendiale dagli enti pubblici preposti nonché alle somme erogate dall’Inps a titolo di indennità di disoccupazione e Tfr. L’esecuzione della misura cautelare reale ha portato al sequestro di risorse finanziarie pari ad euro 166mila euro presenti sui depositi e sui conti correnti bancari della donna nonché di 8 terreni, 2 box, 2 depositi ed 1 appartamento da nove vani oltre a un’auto e una moto.
Il provvedimento giudiziario è giunto a conclusione delle indagini condotte dal Gruppo della guardia di finanza di Varese in seguito alle quali l’insegnante è stata denunciata per truffa e per uso di atto falso in quanto la stessa, avendo ottenuto l’inserimento nelle ‘Graduatorie provinciali di supplenza negli istituti scolastici ubicati nella provincia di Varese’ a partire dal 2000, ha effettuato in via continuativa supplenze di durata annuale in diversi istituti scolastici locali avvalendosi del falso diploma di laurea.
(LaPresse)