ROMA – Raggiunto il picco di casi, ora decrescita una decrescita dei contagi con un conseguente allentamento delle misure anti-Covid. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri nella sua disamina in merito alla situazione attuale. Un’idea quella di Sileri, avallata anche dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa che ha sottolineato come la situazione sia cambiata: “Non possiamo comunicare in maniera generica che ci sono 150mila contagiati al giorno”, ha detto. Da evidenziare il fatto che le terapie intensive sono occupate soprattutto da non vaccinati. In generale, la linea per il contenimento della pandemia va verso un alleggerimento delle misure, da concordare con le Regioni. Intanto sono nove le Regioni che rischiano il passaggio alla zona arancione.
Situazione vaccini
Secondo il Report del Commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, ad oggi nel nostro Paese sono state somministrate 121.556.831 dosi di vaccino anti-Covid. Nel dettaglio “sono state somministrate 28.003.427 dosi addizionali/richiamo (booster) al 70,82% della popolazione potenzialmente oggetto di tali somministrazioni che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi”.
Lombardia, cambia la prenotazioni ai vaccini
Già da oggi sul portale di Regione Lombardia si potrà cambiare la data di prenotazione della terza dose senza. Un aggiusto che permette agli abitanti della Regione di non dover cancellare l’appuntamento precedente, ma di poter accedere ad una nuova data.
Autosorveglianza, cosa cambia
Secondo la norma dell’autosorveglianza tutti coloro che sono stati già sottoposti alla terza dose o al booster, quanti sono stati vaccinati con ciclo completo primario da meno di 120 giorni e i guariti dal Covid da meno di 4 mesi, “se asintomatici, non devono più mettersi in quarantena né aspettare il risultato di un tampone per uscire di casa. Possono andare ovunque, ma devono fare massima attenzione alla comparsa di eventuali sintomi e indossare le mascherine Ffp2”