Crisi in Venezuela, Maduro pronto a lasciare il Paese ma è stato bloccato dalla Russia

Sta precipitando la situazione in Venezuela, con i manifestanti guidati dal presidente autoproclamato Guaidò che sembrano avere il sostegno anche di parte delle istituzioni

Venezuelans stand next to members of the security forces in Caracas on April 30, 2019. - Venezuelan opposition leader and self-proclaimed acting president Juan Guaido said on Tuesday that troops had joined his campaign to oust President Nicolas Maduro as the government vowed to put down what it said was an attempted coup. (Photo by Yuri CORTEZ / AFP)

CARACAS – Sta precipitando la situazione in Venezuela, con i manifestanti guidati dal presidente autoproclamato Guaidò che sembrano avere il sostegno anche di parte delle istituzioni. Per il presidente Maduro il rischio di capitolare.

Il futuro di Maduro

Maduro avrebbe capito che ormai non c’è più niente da fare. Anche parte dell’esercito appoggia Guaidò e, a questo punto, il futuro del Venezuela sembra lontano anni luce da quello di Maduro.

L’ipotesi della fuga e lo stop russo

La situazione è talmente degenerata che Maduro avrebbe pensato di lasciare non solo Caracas ma addirittura il Paese. Rivelare il retroscena è il segretario di Stato Usa Mike Pompeo: “Il presidente del Venezuela, Maduro, aveva pianificato di lasciare il Paese, diretto probabilmente a Cuba. Ma la Russia lo avrebbe dissuaso e convinto a restare al suo posto”.

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