ROMA – Il governo ha stanziato i primi fondi per i terremotati di Catania. E’ arrivato infatti il via libera da parte del Consiglio dei Ministri. E’ stato dichiarato lo stato di emergenza della durata annuale dopo il sisma che ha investito i territori catanesi. La misura sarà destinata ai Comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea.
Il capo della protezione civile Borrelli: potrebbero servirne altri
Nella prefettura di Catania si è svolta una riunione del Centro coordinamento soccorsi. La convocazione è stata disposta dal Prefetto Claudio Sammartino.”Questi 10 milioni di euro sono una prima parte di fondi. Se ne serviranno altri avanzeremo la richiesta. Per avere un quadro definitivo di danni da terremoti occorrono mesi. A volte anche un anno” ha spiegato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
A Catania più di 700 persone rimaste senza casa per i danni causati dal terremoto
Sfiorano quota 800 le persone rimaste senza casa dopo la scia sismica. Alla vigilia di Natale la provincia dovette fare i conti con il terremoto poco dopo l’eruzione dell’Etna. Degli attuali sfollati buona parte sono stati ospitati presso strutture alberghiere. A stento un quarto è riuscito a trovare una sistemazione autonoma mentre altri hanno dovuto fare riferimento ad una struttura pubblica per ricevere assistenza.