NAPOLI – Oggi più che mai i viaggiatori vogliono a tutti i costi sposare l’idea di una vacanza ecosostenibile. E’ diventata una priorità, il pianeta sta a cuore a molti. La tendenza è in discesa ormai da anni. Secondo un recente dossier pubblicato dal portale Booking.com, l’87 per cento dei turisti intervistati indica di voler viaggiare senza far male al pianeta. Le emissioni di CO2 di aerei, automobili e altri veicoli di trasporto contribuiscono in modo significativo al riscaldamento globale. E le conseguenze dei cambiamenti climatici sono piuttosto disastrose, evidenti, sotto gli occhi di tutti. Dalla perdita di biodiversità alle inondazioni delle grandi città, ci sono molte ragioni per voler prevenire questo fenomeno. Quando si pensa a come ridurre la nostra impronta invididuale di carbonio, uno dei modi più semplici per abbattere le emissioni è volare il meno possibile. Ma per coloro che vogliono vedere il mondo, esplorarlo in lungo e in largo, ci sono modi per rendere i viaggi più sostenibili, incluso dove si va, cosa si mette in valigia e come ci si sposta. Come regola generale, minore è la distanza percorsa, minore è l’impronta di carbonio, è chiaro. Il modo migliore per ridurre le emissioni di CO2 sarebbe semplicemente non volare. Se non lo si può evitare, allora il segreto per rispettare l’ambiente è non percorrere troppe brevi distanze di fila. Tra tutti i diversi modi di trasporto, l’aviazione a breve distanza provoca il maggior inquinamento per chilometro. Sono i numeri a dirlo. Certo, un volo breve è meglio di un volo lungo, ma a questo punto è anche meglio prendere il treno. Quindi, evitare gli scali è già cosa buona e giusta. Le fermate non faranno altro che allungare il viaggio, il che significa più chilometri, più carburante e più emissioni di CO2. Tradotto: inquinamento. Invece di scegliere quel volo economico, potremmo spendere solo un paio di euro in più per un volo diretto e dopo staremo a posto con noi stessi e con il pianeta.
Business class? No, grazie
Probabilmente non ci avrete mai pensato, ma volare in classe economica è in realtà meglio che volare in business class. I viaggi in business class creano un’impronta di carbonio molto più ampia rispetto a quelli nei posti economici. Prima di tutto, la business class occupa molto spazio fisico, mentre la classe economica trasporta più persone ed è quindi molto più efficiente. In secondo luogo, pensate a tutto ciò che è necessario per gestire tutte le lounge degli aeroporti, le spa e le strutture di lusso. La quantità di acqua utilizzata e la quantità di rifiuti che producono sono significativamente superiori a quelle della classe economica.
Ridurre i pasti a base di carne
L’industria della carne, in particolare quella della carne bovina, è di gran lunga il più grande inquinatore del mondo. Secondo alcuni esperti, rinunciare al consumo di prodotti animali (carne bovina), potrebbe ridurre l’impronta di carbonio più delle automobili. Quindi, quando siete in viaggio, mangiate meno prodotti animali possibile. Naturalmente, non dovreste limitarvi solo alla tua vacanza.
Non sfruttare gli animali per selfie e foto ricordo
Avete visto quelle foto di viaggiatori in posa con le tigri? Le tigri sono semi-sedate e spesso vivono in gabbie mal tenute. Qualunque cosa vi abbiano detto da bambini, che gli animali sono trattati davvero bene, che rilasceranno gli animali in libertà o che contribuiscono alla conservazione della specie, provate a fare più ricerche in modo da sapere cosa sta realmente succedendo. Inoltre, saltate le cavalcate sugli elefanti. Le corse sugli elefanti sono una delle peggiori attrazioni turistiche del settore. Gli animali selvatici sono selvaggi per un motivo e non sono adatti a fungere da attrazione turistica. L’unico modo in cui fungono da attrazione è quando li vedete allo stato brado.
No allo spreco di plastica
Portatevi dietro i vostri prodotti per la doccia in flaconi riutilizzabili, così non dovrete usare i mini shampoo e le lozioni per il corpo delle strutture ricettive. In questo modo non si aggiunge al mucchio di rifiuti nella destinazione delle vacanze. Portate le bottiglie d’acqua che potete riempire e le tue borse in modo da poter dire di no alla plastica.
