Nella notte nuovi raid israeliani sulla Striscia di Gaza, con l’Idf che avrebbe colpito, secondo fonti palestinesi, nelle vicinanze dell’ospedale Al-Quds, nell’area di Tal-Alhwa. Bombardamenti registrati anche su alcune basi di Hazbollah in Libano. L’esercito israeliano conferma di star colpendo in tutta la Striscia. Intanto, Hamas sarebbe pronto a concludere un accordo sullo scambio di prigionieri con Israele. Lo ha confermato ad Al Jazeera il portavoce dell’organizzazione palestinese, Hazem Kasem, secondo il quale il movimento è pronto a rilasciare tutti i prigionieri in cambio di tutti quelli detenuti da Israele. Il portavoce ha inoltre osservato che Hamas spera di “affrontare la battaglia attuale, contando sulle proprie forze e sulla capacità di resistenza del popolo palestinese“.
Fumettisti israeliani rinunciano a Lucca Comics
“Abbiamo iniziato a lavorare col team di Lucca Comics & Games circa un anno fa. È stata una splendida esperienza con tutti i membri del team che abbiamo incontrato in questa efficiente e calorosa organizzazione. Di gran lunga la migliore che abbiamo avuto in venticinque anni di lavoro in questo settore. Abbiamo accettato questo incarico con grande entusiasmo per dare il nostro miglior contributo alla nostra comunità allargata di artisti e appassionati. Ci siamo sentiti considerati e supportati in ogni passo di questo percorso. Tuttavia, dobbiamo con tristezza condividere la nostra decisione: non presenzieremo a Lucca Comics & Games“. Sono le parole dei due fumettisti israeliani, Asaf e Tomer Hanuka, riportate in una nota di Lucca Comics & Games, che “pur rammaricandosi della decisione di Asaf e Tomer Hanuka di non essere presenti a Lucca – precisano dall’organizzazione – desidera esprimere la più profonda e sentita vicinanza a loro e a tutti gli artisti che non potranno essere presenti. Lucca Comics & Games è un luogo di inclusione e libertà espressiva e compirà ogni sforzo perché l’incontro in programma dal 1° al 5 novembre rappresenti un arricchimento per tutta la comunità che vorrà partecipare agli eventi, ai progetti e alle iniziative educative in programma”.
“La nostra presenza a Lucca – continuano Asaf e Tomer Hanuka – e le nostre attività rischierebbero di essere oggetto di eccessiva attenzione afferente alla questione internazionale, oscurando la dimensione artistica, che invece è stata ed è il centro del nostro percorso con questa manifestazione e il suo gruppo di lavoro. Non ci sentiamo di spostarci da una zona di guerra vera verso una zona di conflitto mediatico. Questo interferirebbe con la felicità di incontrare tanti amici, fan e colleghi. Abbiamo deciso di fare un passo indietro e lasciare che l’arte parli per se stessa. In attesa di tornare quanto prima a riabbracciare Lucca Comics & Games, dobbiamo continuare a credere nella speranza. Viviamo tutto questo insieme. E, in questa parte del mondo, non ci possiamo permettere molto altro”.L’organizzazione sottolinea che “tutte le donne e gli uomini di Lucca Comics & Games si uniscono ad Asaf e Tomer Hanuka, che ci hanno regalato una meravigliosa rappresentazione del nostro festival, la bandiera dei nostri valori. L’invito è di andare a vedere la loro bellissima mostra insieme a tutte le straordinarie esposizioni degli artisti del festival. Domani comincia Lucca Comics & Games”.
Egitto accoglierà 81 feriti da Gaza
L’Egitto si sta preparando ad accogliere i palestinesi feriti provenienti dalla Striscia di Gaza attraverso il valico di frontiera di Rafah per cure mediche. Lo riporta Al Arabiya citando fonti mediche e di sicurezza egiziane. L’Autorità generale per i valichi e le frontiere di Gaza ha spiegato che l’Egitto consentirà domani a 81 feriti provenienti dalla Striscia di entrare in Egitto per essere curati.
LaPresse