VOLTERRA – Volevano ‘divertirsi’ forse, passare una serata ‘diversa’ tre americani che ieri sono stati arrestati per furto e danneggiamento. Un raid vandalico in piena regola quello messo a segno nella serata di ieri, con i tre già rilasciati su disposizione dell’autorità giudiziaria. Tegole divelte e lanciate per strada: il report parla di diverse auto danneggiate, per una ‘follia’ placata solo dall’arrivo dei carabinieri.
Nel mirino la chiesetta di San Felice a Volterra
Si sono arrampicati i tre americani sul tetto della struttura religiosa. Hanno divelto le tegole e, per ‘gioco’ hanno iniziato a lanciarle verso la strada. Una sorta di divertimento quello dei tre ragazzi, due 21 enni ed un 22enne, che adesso dovranno però risponderne alla giustizia italiana. Le tegole della storica chiesetta di San Felice a Volterra sono finite anche in diverse macchine parcheggiati nei pressi dell’edificio sacro, danneggiandole. Ad allertare le forze dell’ordine è stato un passante che ha notato quanto i tre americani stessero facendo. Sul posto sono giunti i carabinieri della locale compagnia che hanno fermato immediatamente i tre, ponendo la parola fine al raid vandalico che stava diventando molto pericoloso.
Rilasciati dopo la cattura
I militari dell’Arma che si sono occupati del caso hanno trovato in loro possesso le tegole della chiesa: dovranno adesso rispondere sia di furto che di danneggiamento. Che non fosse un colpo ‘predatorio’ lo si evince però dalla dinamica. Si sono infatti divertiti a suonare anche la campana della chiesa in piena notte, un atto certo non da malviventi in azione. Una bravata ragazzini finita però con le manette. I tre americani sono stati arrestati e condotti in caserma: qui, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati rilasciati dopo le formalità di rito. Una ragazzata che poteva finire male se le tegole lanciate colpivano un passante.
