BUDAPEST – La compagnia aerea ungherese low cost Wizz Air ricorrerà alla giustizia italiana per contestare la multa inflitta dall’Antitrust, l’autorità italiana per la concorrenza. “Wizz Air conferma di avere ricevuto la decisione dell’autorità italiana della concorrenza riguardo alla politica della compagnia aerea in materia di bagagli. Tuttavia non è d’accordo con la decisione dell’autorità della concorrenza e avvierà una procedura giudiziaria”, dichiara la società in una comunicazione inviata ad AFP. “Wizz Air è dell’avviso che la sua politica in materia di bagagli introdotta a ottobre del 2018 sia trasparente e conforme alla legge. Garantendo che ogni passeggero possa portare un bagaglio a mano gratuitamente a bordo. Quindi contribuendo a un imbarco più rapido e più confortevole di tutti i passeggeri”, aggiunge la compagnia. Giovedì l’Antitrust ha inflitto una multa di un milione di euro a Wizz Air e di tre milioni di euro alla concorrente irlandese Ryanair.
L’accaduto
Dall’autunno le due compagnie consentono di portare in cabina gratuitamente solo una borsa piccola che può essere messa sotto il sedile, chiedendo un supplemento per i trolley a bordo. L’Antitrust italiano ha definito questa una “pratica commerciale scorretta, in quanto ingannano il consumatore sull’effettivo prezzo del biglietto, non includendo più nella tariffa base un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo quale è il ‘bagaglio a mano grande’”. I supplementi variano da 5 a 25 euro. Nel suo comunicato, tuttavia, Wizz Air fa valere che i suoi “passeggeri continuano a pagare solo per i servizi che vogliono utilizzare”. La compagnia sottolinea che le sue “regole offrono ai passeggeri una scelta fra opzioni che permettono di combinare oltre 50 variabili diverse per rispondere ai loro bisogni individuali”. Wizz Air precisa inoltre che trattandosi di una vicenda in corso non intende commentare oltre la decisione dell’autorità italiana della concorrenza.
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