NAPOLI – Zanzare ovunque, tutto l’anno. Come per altri piccoli e grandi disequilibri ambientali la colpa è dell’uomo. Lo conferma uno studio condotto da un team dell’Università dell’Ohio e pubblicato di recente sulla rivista Insects. Secondo gli esperti l’inquinamento luminoso interrompe le differenze stagionali nell’attività quotidiana e nei profili metabolici della zanzara e di fatto amplifica la loro permanenza, allontanando il cosiddetto “letargo”. Lo studio, in particolare, si è concentrato sulla zanzara domestica settentrionale, il cui nome scientifico è “Culex pipiens”
LETARGO
La zanzara sopravvive all’inverno entrando in uno stato di dormienza, una sorta di letargo, chiamato “diapausa”. E’ stato dimostrato dal team di ricercatori che l’inquinamento luminoso interferisce con l’inizio della diapausa della zanzara. Gli effetti della sovraesposizione alle luci sui ritmi di attività quotidiana sono notevoli ed influenzano i livelli di attività delle zanzare e diversi prodotti metabolici in modo diverso a seconda del fotoperiodo. Inoltre l’inquinamento luminoso può interrompere l’accumulo di nutrienti e possibilmente anche interferire con l’inizio della diapausa nella zanzara.
LUCI NOTTURNE
Le femmine della zanzara entrano in una diapausa riproduttiva in risposta ai giorni brevi e alle basse temperature, circostanze che si verificano quando termina la stagione estiva. In altri termini la presenza delle zanzare è direttamente collegata alla durata del giorno, quando le giornate cominciano ad accorciarsi e il sole tramonta prima, gli insetti sanno che devono mettersi a riposo. Le luci artificiali interrompono questo meccanismo ‘naturale’. L’inquinamento luminoso, causato dalla presenza massiccia di luce artificiale notturna di origine antropica, interferisce in modo significativo con i modelli di attività sia giornaliera che stagionale negli insetti e in altri animali. Inoltre la proliferazione di sorgenti luminose antropogeniche interrompe i cicli di luce naturale sia dall’illuminazione diretta che dalla diffusione della luce verso l’alto andando quindi ad incidere sulla presenza o meno delle zanzare in un dato periodo.
RIMEDI GREEN
Di fronte alla “onnipresenza” delle zanzare possiamo cercare di tenerle lontane senza inquinare. Tra i rimedi più noti per tenere lontane le zanzare c’è l’odore della citronella. Insieme al geranio è una delle piante più utilizzate contro gli insetti. Si può coltivare in giardino oppure posizionarla nei punti della casa in cui si vuole evitare che entrino gli insetti. Anche le piante aromatiche in casa sono utili allo stesso scopo: diffondono il proprio odore dalle foglie ed evitano l’arrivo delle ‘ospiti’ indesiderate. Tra le piante più efficaci troviamo, menta, lavanda, aglio e basilico. Allo stesso scopo possono essere usati in casa gli oli essenziali delle piante considerate nemiche delle zanzare. L’olio essenziale va diluito con un po’ d’acqua e usato come un profumatore per ambiente, con degli stecchini in legno immersi all’interno. L’odore terrà lontane le zanzare dalle camere. Infine si possono sfruttare ‘i poteri’ delle piante realizzando delle candele. Basta aggiungere l’olio essenziale di citronella, geranio o lavanda a della cera liquida, realizzata magari sciogliendo delle vecchie candele. Una volta ottenuto il composto va messo ancora liquido in un barattolo di vetro con uno stoppino. Altro nemico è l’olio di cocco. Per noi ha un odore molto gradevole, ma per le zanzare non è così. Se lo spalmiamo su braccia, gambe e altre parti del corpo riusciremo a tenerle lontane evitando il rischio di fastidiose punture. L’olio di cocco ha mille proprietà ed usi. Possiamo metterlo anche sulle punte dei capelli con il doppio vantaggio di allontanare le zanzare e prenderci cura in maniera naturale della nostra chioma. Le zanzare odiano gli odori forti. Oltre alle piante già menzionate possiamo sfruttare anche un composto realizzato con acqua e aceto. Insieme costituiscono un ottimo repellente. Possiamo mettere il liquido in dei contenitori all’esterno delle finestre: in questo modo terremo lontani gli insetti, e l’odore forte non entrerà in casa.
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