L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ritiene che il passaggio all’utilizzo dell’energia di riserva dei generatori all’interno della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia a seguito di nuovi bombardamenti “dimostra ancora una volta una situazione di fragilità e vulnerabilità”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Aiea, Rafael Grossi, sottolineando che “sono necessarie misure per prevenire un incidente nucleare nel sito. Bisogna creare con urgenza una zona di protezione per la sicurezza nucleare”. Nella tarda serata del 2 novembre, a seguito di bombardamenti per i quali Kiev accusa la Russia, l’impianto è entrato in modalità di blackout totale e tutti i 20 generatori diesel sono stati accesi.
LaPresse
Zaporizhzhia, Aiea: “Situazione fragile, urge zona protezione nucleare”
"Bisogna creare con urgenza una zona di protezione per la sicurezza nucleare"