ROMA – “L’aumento dello spread è principalmente causato dalla messa in discussione delle regole Ue“. Il presidente della Bce, Mario Draghi torna a parlare di altalena dello spread e mercati. Al centro del discorso di Draghi i paesi con debito pubblico elevato, maggiormente esposti. Un monito a tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, tra cui anche l’Italia mentre tiene ancora banco la discussione sulla manovra finanziaria e le discussioni con Bruxelles.
Inflazione oscillante, Draghi : aumentano le incertezze
Politiche e dazi Usa e ricadute in Europa
Una incognita poi è rappresentata dai dazi che le politiche americane stanno mettendo in campo nell’ultimo anno. Le prospettive di crescita e le propedeutiche mosse della Bce dipenderanno anche dagli influssi che i provvedimenti Usa avranno sull’economia mondiale. In ogni caso Draghi non ha mai menzionato direttamente la prossima manovra italiana, come qualcuno aveva ipotizzato nei giorni scorsi. Un prendere tempo da leggere anche nell’ottica del dialogo intrapreso dal governo italiano con la Commissione europea.