
Londra (Regno Unito), 11 mar. (LaPresse/AFP) – “Tracce di contaminazione” dell’agente nervino utilizzato per l’avvelenamento della ex spia russa Sergei Skripal e della figlia Yulia a Salisbury, nel Regno Unito, sono state trovate in un pub e in un ristorante della città in cui i due erano stati il 4 marzo. Lo riferiscono le autorità sanitarie britanniche. Skripal, 66 anni, e la figlia Yulia, 33 anni, sono stati trovati privi di sensi domenica su una panchina in un centro commerciale di Salisbury, in Inghilterra. Un agente nervino è una sostanza chimica che agisce sul sistema nervoso. Fra i tipi più conosciuti ci sono il sarin e l’agente VX, che è stato utilizzato per assassinare il fratellastro di Kim Jong-Un all’aeroporto di Kuala Lumpur in Malesia a febbraio del 2017. La polizia indaga per capire come la sostanza sia potuta arrivare fino alla ex spia.