Roma, 26 mar. (LaPresse) – “Diminuire il numero di armi in giro è una garanzia di sicurezza. Sì, proprio la sicurezza sbandierata in campagna elettorale da più parti. Le misure restrittive sul possesso di pistole e fucili consentono infatti di prevenire anche i femminicidi o i tentati omicidi nei confronti delle donne. Per questo non posso che elogiare l’iniziativa del questore di Padova, Paolo Fassari, sul sequestro cautelativo di armi nei casi di stalking o di violenze”. Lo dichiara Pippo Civati di Possibile ed esponente di Liberi e Uguali. “Quando parliamo di sicurezza – aggiunge Civati – bisogna tenere bene in mente questo aspetto: riguarda anche la sicurezza tra le mura domestiche. E l’esempio del questore di Padova deve essere esteso a tutti i casi sul territorio italiano, come ha chiesto l’Opal di Brescia, attraverso una norma. Perché, come evidenziano le statistiche, meno armi significa prevenire i delitti”, ha aggiunto.