Roma, 5 mag. (LaPresse) -“Mi permetto di dire anche a livello nazionale, che una cosa è certa: si voterà fra qualche mese, un anno o un anno e mezzo e lo si farà forse con questa legge elettorale o con qualche cosa di più maggioritario quindi, dando un suggerimento, è urgente aprire un cantiere nuovo”. Così Nicola Zingaretti (Pd) all’iniziativa l’Alleanza del Fare, all’ex dogana, in previsione delle persone prossime elezioni amministrative del 10 giugno. “Un cantiere per una nuova alleanza, fatto soprattutto di persone che non ripropongano schemi del passato, superati. Ma – sottolinea – l’unico modo per garantire l’autonomia culturale del nostro pensiero, anche rispetto al M5S e le destre, è vincere e costruire le condizioni per non perdere di nuovo”.
“Siamo qui – conclude – soprattutto per il Lazio perché vogliamo ora rispettare gli impegni ma questa grande esperienza, che in controtendenza ha avuto un risultato, ci permettiamo di dire: non vogliamo che finisca qui. Non ci perdiamo di vista e continuiamo a combattere e nei territori”.
Sono possibili alleanze con il M5S alle amministrative del 10 giugno? “Noi costruiamo l’alleanza del fare esattamente per essere autonomi, liberi, indipendenti da altre proposte politiche. L’unica garanzia della nostra autonomia politica è avere una nostra alleanza competitiva per vincere”. Così Nicola Zingaretti (Pd) all’iniziativa l’Alleanza del Fare, all’ex dogana.“Lanciamo l’alleanza perché il 10 giugno si vota alle amministrative, chi è solo perde, chi è isolato perde, chi è debole perde e noi dobbiamo aiutare chi sta combattendo e chi combatterà in questi comuni con una alleanza forte”, ha sottolineato.
