‘Sherlock’ interviene a Baker Street e sventa una rapina

L'attore Benedict Cumberbatch ha messo in fuga una gang che stava aggredendo un lavoratore: "Non potevo fare altro, dovevo intervenire"

Lp - Robert Viglasky/BBC/PA Wire

LONDRA (Giuseppe Palmieri) – I panni di Sherlock Holmes li ha vestito magistralmente nella serie tv ‘Sherlock’. Per una volta, però, Benedict Cumberbatch è intervenuto nella vita reale per porre fine a un crimine che stava avvenendo sotto i suoi occhi. L’attore britannico, 41 anni, è entrato in azione per difendere un impiegato di Deliveroo da quattro teppisti nei pressi di Baker Street. Incredibile coincidenza, è proprio l’indirizzo dell’investigatore più famoso della storia.

La dinamica 

Cumberbatch si trovava in macchina con la moglie, Sophie Hunter, quando ha notato quello che stava accadendo. Immediatamente ha deciso di scendere dalla vettura e alzare la voce nei confronti dei teppisti. Non è stato ascoltato. Così ha deciso di intervenire con maggiore energia, quando si è reso conto che la gang non aveva alcuna intenzione di lasciar stare l’impiegato. E’ stata sfiorata la colluttazione. Quando i banditi, però, si sono resi conto che davanti avevano il popolare attore, si sono dati alla fuga.

Le parole di Sherlock

‘Sherlock’ è stato intervistato dal Sun sull’accaduto. Ha così commentato: “Non avevo altra scelta, dovevo intervenire”. Queste le sue parole dopo il gesto da eroe fatto sotto gli occhi della moglie e di alcuni passanti. Per un attimo Baker Street è tornata ad essere la casa del geniale investigatore londinese. E chissà che Cumberbatch per un attimo non abbia pensato di rispondere: “Elementare, Watson”.

 

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