ROMA – I migranti dell’Aquarius andranno in Spagna accompagnati da navi italiane. Ad annunciarlo è Sos Medirerranée, lo conferma Danilo Toninelli. Saranno una nave della Marina italiana e una della guarda costiera a raggiungere il porto di Valencia con i migranti che da tre giorni aspettano a bordo dell’Aquarius. La decisione è della sala operativa della guardia costiera di Roma. Accolte, quindi, le preoccupazioni sulla sicurezza di un viaggio di circa 1400 chilometri dell’imbarcazione che sta portando cento persone in più rispetto alla sua capienza. Matteo Salvini invece conferma la linea del governo: attraccheranno solo navi militari, non quelle delle Ong.
Aquarius in Spagna
Ma anche l’Aquarius andrà in Spagna. Il governo ha disposto che un terzo dei migranti verrà trasportato proprio dalla nave umanitaria. Mfs, però, e il suo team medico non ritiene positiva la soluzione. Il timore è che un viaggio di quasi 72 sia pericoloso. Suggeriscono, invece, che vengano fatti sbarcare in Italia e trasportati verso la Spagna via terra. Cosa in questo momento da escludere da ogni ipotesi.
A Catania attesi nuovi sbarchi
Nel porto della città siciliana è attesa la nave ‘Diciotti’ della Guardia costiera. A bordo dell’imbarcazione militare italiana, 937 persone. Lo sbarco è stato consentito dal Viminale, che ha così confermato il doppio binario. Porti aperti per le navi militari. Porti chiusi per le imbarcazioni dell Ong. Diciotti dovrebbe approdare tra le 13 e le 14. Ma non è ancora certa la durata delle operazioni.
53 migranti sbarcati a Noto
Stamattina, invece, sono sbarcati 53 migranti a Noto, sulla spiaggia di Calamosche. 31 uomini, 8 donne e 14 bambini tra pachistani e afgani. Erano stati intercettati nella notte da una nave della guardi costiera. Si trovavano a bordo di un’imbarcazione che li ha lasciati a terra prima di salpare nuovamente. Ora sono al porto commerciale di Augusta. Sono già iniziate tutte le procedure di rito e di identificazione dei migranti.
