Rapina in gioielleria al centro commerciale a Taranto, 2 arresti

Sfondate le vetrine con asce, tre ancora in fuga

TARANTO – Hanno fatto irruzione nel centro commerciale ‘Auchan’. Erano almeno in cinque tutti armati di ascia e martello, armi con le quali hanno potuto sfondare i vetri di una gioielleria. Ma qualcosa nel piano della banda non è andato per il verso giusto. Due dei componenti del gruppo sono stati infatti braccati dal personale della vigilanza privata presente sul posto mentre gli altri tre sono scappati. Proprio l’interrogatorio degli arrestati potrebbe essere fondamentale per risalire all’identità degli altri tre sgominando per intero la banda e riuscendo così anche a recuperare la refurtiva.

Il raid

È successo in prima mattinata. Cinque uomini, come detto con in pugno martello e ascia hanno assaltato la gioielleria ‘Punto oro’ nella galleria del centro commerciale Auchan di Taranto. I due fermati dai vigilantes e prelevati poi dagli agenti di polizia sono giovanissimi. Si tratta infatti di due ragazzi di 18 e 16 anni, entrambi residenti nella provincia di Brindisi. Un vero e proprio raid organizzato nei minimi particolari con un obiettivo preciso, sicuro. Svaligiare quella gioielleria nonostante all’interno ci fossero in quel momento diversi clienti. I quali, terrorizzati, sono riusciti comunque a scappare via mentre i cinque, dopo aver distrutto le vetrine, si occupavano di portar via una grossa quantità di gioielli.

L’intervento dei vigilantes e la caccia agli altre tre fuggitivi

Tutto questo prima dell’arrivo delle guardie giurate che, grazie anche all’allarme lanciato dai presenti, sono intervenute pochi secondi dopo. Uno di loro è riuscito a fermare uno dei rapinatori e, costringendolo a sdraiarsi per terra immobilizzandolo, ha atteso poi l’intervento dei poliziotti. Bloccato anche uno dei suoi complici mentre altri tre sono riusciti a fuggire. Lo hanno fatto a bordo di un’auto che, grazie alla targa ‘fotografata’ da alcuni presenti, è risultata rubata pochi giorni fa nella provincia di Lecce. I due sono stati quindi arrestati, l’ascia e il martello utilizzati per il colpo sono stati sequestrati mentre la polizia è ancora alla ricerca degli altri tre.

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