MODENA – Una donna di 66 anni, originaria dell’Ucraina, è stata trovata morta. Sul suo corpo rinvenute ferite da arma da taglio. E’ stata trovata nella sua abitazione a Serramazzoni, nell’Appennino Modenese. I carabinieri hanno ascoltato a lungo e quindi arrestato un nipote della vittima, di 26 anni. L’allarme era stato dato intorno alle 18 da alcune persone che abitano nei pressi dell’abitazione.
L’autore del delitto sarebbe stato il nipote
Autore del delitto sarebbe un nipote con problemi legati all’abuso di alcol e, pare, anche di natura psicologica, che avrebbe ucciso la donna d’impeto con un coltello trovato in cucina. Il 26enne Ghennadi Rizhok è stato poi arrestato dai carabinieri perché sospettato di aver assassinato la nonna Anna Grishchenko, 66 anni.
Il giovane trovato accanto alla nonna morta
Quando i militari sono arrivati nella palazzina che si trova al civico 576, allertati da un altro parente, hanno trovato il solo giovane accanto al cadavere, all’ingresso dell’appartamento dove da tempo vive la famiglia d’origine ucraina (il padre e la madre del 26enne ieri non erano presenti). Il presunto autore del delitto è stato ascoltato a lungo dagli inquirenti, direttamente dentro l’abitazione, non è chiaro se abbia confessato o meno. Conclusi tutti gli accertamenti, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto.
I vicini: il 26enne non era nelle condizioni di stare con la gente
La 66enne sarebbe stata colpita con numerosi fendenti, era già deceduta all’arrivo sul posto del 118. Come riferito da alcuni conoscenti del 26enne, “Rizhok non era più nelle condizioni mentali di stare in mezzo alla gente, ma una tragedia così non ce l’aspettavamo”. La salma della 66enne è stata portata alla medicina legale del Policlinico di Modena, a disposizione della procura, che probabilmente disporrà l’autopsia.