Aeronautica militare, volo d’emergenza Napoli-Roma: bambino in pericolo di vita

L'intervento del corpo speciale per effettuare un trasporto urgente

Trasporto con Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare

ROMA (LaPresse) – Nel pomeriggio di oggi, lunedì 2 luglio, l’Aeronautica Militare ha effettuato il trasporto urgente di un piccolo paziente in imminente pericolo di vita.
L’elicottero HH139 del 85° Centro Search and Rescue (CSAR) di Pratica di Mare (RM) è decollato a seguito della richiesta pervenuta alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea da parte della Prefettura di Napoli. La Sala Situazioni di Vertice, in coordinamento con le Prefetture presenti su tutto il territorio nazionale, è responsabile della gestione di missioni di questo tipo a favore della collettività.

L’intervento dell’Aeronautica militare per salvare un bambino

L’elicottero è partito da Pratica di Mare ed è giunto a Capodichino (NA). Lì, una volta imbarcato il bambino con a seguito l’equipe medica, è decollato intorno alle 19.30 alla volta dell’Eliporto della Città del Vaticano. Una volta atterrati il piccolo paziente è stato trasportato immediatamente all’ospedale “Bambino Gesù” per ricevere le cure necessarie.

Volo d’emergenza Napoli-Roma

L’85° Centro CSAR è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà. Concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna. Il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi. Operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7.100 persone in pericolo di vita.

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