Torino, aggredita l’atleta di origini nigeriane Daisy Osakue

E' a rischio la sua partecipazione agli Europei di Berlino

Foto Alfredo Falcone - LaPresse

TORINO (Lapresse)Daisy Osakue, 22 anni, atleta della nazionale italiana di atletica leggera, di origini nigeriane, è stata aggredita da un gruppo di giovani. La ragazza stava tornando a casa, a Moncalieri, in provincia di Torino. Secondo quanto si apprende, la ragazza è stata colpita al volto ed ora è a rischio la sua partecipazione agli Europei di Berlino. La notizia è stata diffusa sui social dal giornalista Enrico Mentana che su Instagram ha postato una foto in cui si vede il volto di Daisy in lacrime e con un occhio pesto.

La denuncia di Mentana

“Salvini, Di Maio, ma come si fa a dire che non c’è un aumento allarmante di episodi di intolleranza nei confronti dei neri in questo paese? Non è che perché i partiti di opposizione stanno lì imbambolati a decidere cosa fare sul presidente della Rai potete pensare che dorma anche l’informazione”. Lo scrive Mentana sui social.

“Gli episodi si accumulano – continua – stanotte un’atleta della nazionale italiana di atletica (ve lo sottolineo perché siete sovranisti), Daisy Osakue, di origine sudafricana, è stata aggredita a Moncalieri mentre rincasava da un gruppo di giovani. L’hanno colpita in piena faccia. È a rischio la sua partecipazione agli europei di Berlino. Cosa erano, sostenitori di altre nazionali? Anche se si sta al mare non si può nascondere la testa sotto la sabbia”.

Le condizioni di Daisy Osakue 

Secondo quanto riferito dai carabinieri, che indagano sul caso, la primatista italiana under 23 di lancio del disco, nata a Torino da genitori nigeriani, è stata colpita in pieno volto da un uovo lanciato da un’auto in corsa, nella notte a Moncalieri. Trasportata all’ospedale Oftalmico di Torino, ha riportato una lesione alla cornea. E dovrà essere operata per rimuovere un frammento di guscio dell’uovo. Gli aggressori sono ricercati dai carabinieri, secondo cui l’azione non è riconducibile a motivi razziali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome