Per domani caldo e afa in tutt’Italia. Massima allerta al Centro-Nord

Bollino rosso causa il gran caldo e la forte umidità. Il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute segnala una escalation dei centri con allerta 3, la più alta, che entro giovedì le città colpite saranno 18, tutte al Centro-Nord.

Foto LaPresse / Alberto Gandolfo

ROMA – Sos caldo. Tra oggi e domani, scatta il bollino rosso su tutto lo Stivale. Ma a star peggio saranno gli abitanti del Centro-Nord con temperature e tasso di umidità che non daranno tregue neppure di notte.

Le previsioni

I meteorologi prevedono notti tropicali mentre l’afa spinge i consumi di elettricità. Il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute segnala una escalation dei centri con allerta 3, la più alta, che entro domani saliranno a 18 le città, tutte al Centro-Nord. Oggi sotto torchio Bolzano, Bologna, Campobasso, Firenze, Genova, Perugia, Pescara e Rieti. Per giovedì 2 agosto, invece, le città che verranno mnaggiormente colpite sono: Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.

L’ondata di gran caldo

“L’anticiclone africano arroventerà l’Italia almeno per tutta la settimana – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – Ci attendono notti tropicali con minime anche di 25-27 gradi specie nei grandi centri urbani e lungo le coste”.

Ma anche temporali

Per Ferrara non mancheranno temporali di calore estivi, improvvisi, localizzati ma anche intensi su Alpi e Nordovest, mentre da venerdì il rischio aumenterà al Sud.

Più consumi di energia elettrica


In queste ore, condizionatori e ventilatori a ‘palla’ on po’ ovunque. Il grande spinge al massimo i consumi di elettricità: hanno toccato il nuovo record di quest’anno a 56.400 MW. Secondo i grafici di Terna, il dato supera il precedente primato di 54.700 MW toccato il 28 febbraio in concomitanza con il grande gelo, ma resta ben al di sotto del picco storico di 60.500 MW raggiunto il 22 luglio del 2015. Con l’avvio delle ferie estive il carico fisiologicamente scenderà a livelli più consoni.

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