Sangue sulle strade del Foggiano, morti 12 braccianti. Secondo schianto in 48 ore tra un tir e un furgone con a bordo immigrati

Quattro i braccianti morti nello schianto di sabato scorso. Oggi più grave il bilancio delle vittime. Mercoledì lo sciopero proclamato dall'Usb

Foto LaPresse

FOGGIA – Altro sangue sulle strade del Foggiano. Undici braccianti, a causa di un incidente stradale, hanno perso la vita. Le vittime sono extracomunitari. Lo schianto è avvenuto a Lesina. Tre i feriti.

Due incidenti mortali in meno di 48 ore

Sabato l’impatto che costò la vita a 4 extracomunitari. Oggi pomeriggio, alle 16, un nuovo scontro. Un frontale tra un tir, che trasportava prodotti farinacei, e il furgone con a bordo gli undici migranti.

I due incidenti mortali consecutivi hanno spinto gli inquirenti ad ampliare l’attività investigativa. Andare oltre ai decessi per affrontare il caporalato: al vaglio della Procura di Foggia ci sono le condizioni di trasporto sui campi dei lavoratori dei braccianti. Il furgone che si è schiantato con il tir poche ore fa aveva una targa bulgara.

Lo sciopero

Alcuni braccianti del Foggiano con gli esponenti dell’Unione sindacale di base si sono riuniti nell’ex ghetto di Rignano. L’assemblea ha deciso di proclamare uno sciopero per mercoledì.  Chi parteciperà alla manifestazione indosserà un berretto rosso, come i cappellini portati dai quattro extracomunitari morti sabato scorso. Lo scioperò durerà tutta la giornata.

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