Salvini contro De Magistris: “Il consigliere comunale per gli extracomunitari non parla italiano, no comment”

Il ministro dell'Interno a gamba tesa sulla scelta del sindaco di Napoli di promuovere il profilo di Prasanna in Assise

ROMA – Salvini contro De Magistris. “A Napoli, il ‘consigliere comunale per gli extracomunitari’ voluto dalla sinistra e da De Magistris ha un problema: ha bisogno dell’interprete perché non parla italiano! No comment“, con queste parole il leader della Lega ha commentato un video di Viraj Prasanna, il primo consigliere extracomunitario aggiunto eletto nel Consiglio comunale di Napoli per volontà della giunta De Magistris. Nel video rilanciato stamattina dal ministro degli Interni Prasanna non riesce a a rispondere a tutte le domande del cronista.

L’elezione del consigliere extracomunitario

Voluto fortemente dalla giunta di Napoli, Prasanna è il primo consigliere extracomunitario eletto nel consiglio comunale. Non è stato propriamente ‘eletto’. Ovvero è stato scelto e votato dall’Assise partenopea e non ha diritto di voto, ma solo di ascolto e di parola. La volontà sottostante la nomina è di dare voce e rappresentanza anche alla comunità stranier con un diretto rappresentante nel parlamentino cittadino. Giorni fa, sempre lo stesso video, era stato oggetto di critiche da parte di alcuni esponenti delle opposizioni di destra e da diversi comitati civici nati in opposizione al sindaco.

Sotto il video commenti razzisti e auguri di morte indirizzati a Salvini

Tra i commenti al post di Salvini è scoppiato un vero putiferio. Tra ironie e battute, anche insulti razziali o auguri di morte contro il leader del Carroccio. “Dovrebbero rispedirlo al suo paese legato in un sacco. Fuori dall’Italia“, si legge in un commento. “Contro Salvini ogni mezzo è lecito, anche le pistole”, scrive un altro utente. “E che problema c’è? Tanto l’Italiano non lo parlano nemmeno a Napoli“, è la triste e sciocca ironia di un altro utente ancora. Alcuni dei commenti più duri e violenti, in entrambe le direzioni, sono stati fortunatamente bannati quasi istantaneamente. In tanti, probabilmente partenopei, hanno invocato l’intervento del ministro leghista a Napoli per l’emergenza Vasto.

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