Parma, D’Aversa: “Gervinho non ne aveva più, buona prestazione della squadra”

L'allenatore emiliano non ha voluto rischiare di perdere l'attaccante africano

Roberto D'Aversa (Photo Massimo Paolone/LaPresse)

Torino (LaPresse) – Roberto D’Aversa torna a casa con zero punti ma tante certezze in più per quanto mostrato dal suo Parma contro la Juve: “Siamo contenti, il dispiacere per il risultato c’è ma sono contento per la prestazione. Gervinho? Se avessi potuto non lo avrei tolto di certo. Era un rischio, abbiamo concordato insieme di provare un’ora e di più non poteva restare in campo. Già in settimana dopo due allenamenti intensi abbiamo dovuto fermarlo, ora non possiamo permetterci di perdere pure lui”, ha dichiarato a Sky Sport.

Soddisfatto del proprio ingresso lo juventino Douglas Costa

Douglas Costa si è rivelato ancora una volta decisivo entrando dalla panchina: “Credo che sia importante entrare in campo motivato e dare il proprio contributo al massimo. I tre punti sono la cosa più importante di oggi (ieri ndr). Sono entrato dalla panchina per dare soluzioni nuove alla squadra, mi trovo bene con tutti”, ha dichiarato a Sky Sport dopo Parma-Juve.

Nessun errore da parte dell’arbitro Doveri

I principali episodi da moviola di Parma-Juventus 1-2, anticipo della terza giornata di Serie A (arbitro Doveri): regolare il gol di Mandzukic, contatto minimo con Iacoponi e palla che carambola sulla schiena del difensore. Giusto non dare rigore per il contatto fra Ronaldo e Gagliolo contatto. Pjanic rischia il rosso per un brutto fallo su Di Gaudio, solo ammonito.

Regolare il gol del Parma, Inglese tenuto in gioco da Chiellini sull’assist di testa per Gervinho. Nella ripresa proteste Juve per un contatto Gagliolo-Bernardeschi in area, non c’è rigore.

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