MARSIGLIA (LaPresse/AFP) – Sensazionale scoperta giunta dalla Francia. Il celebre pittore barocco Caravaggio, morto nel 1610, è deceduto per un’infezione. Dovuta a uno stafilococco aureo. È quanto rivelano, a quattro secoli di distanza, i ricercatori dell’Istituto ospedaliero universitario (Ihu) Méditerranée Infection di Marsiglia.
Le innumerevoli fughe di Caravaggio, gli ultimi istanti del pittore maledetto
Michelangelo Merisi da Caravaggio era infatti fuggito da Roma dopo avere commesso un omicidio durante una lite in strada. Ed era morto poi quattro anni dopo in Toscana. In circostanze finora inspiegate. La vita del pittore maledetto è stata infatti costellata da fughe e indigenze. “Grazie a una cooperazione con antropologi italiani e con il microbiologo Giuseppe Cornaglia, le squadre dell’Ihu Méditerranée Infection hanno quindi ottenuto diversi denti prelevati dallo scheletro di Caravaggio”.
La sensazionale scoperta in Francia: uno stafilococco aureo ha ucciso l’artista
Numerose e accurate ricerche hanno quindi condotto a questi risultati. I ricercatori hanno infatti estratto dai denti la polpa, ricca di vasi sanguigni. E, combinando tre metodi di rilevamento del Dna, “è stato identificato il killer. Uno stafilococco aureo”. L’istituto, diretto dal professore Didier Raoult, è un centro di ricerca, cura, formazione e valorizzazione. E specializzato anche nella lotta contro le malattie infettive. Questo risultato sarà poi pubblicato in autunno in un articolo scientifico del magazine ‘Lancet infectious diseases’.