CASTELVOLTURNO – Domani alle 18 all’Allianz Stadium ci sarà Juventus-Napoli. E’ la partita più attesa dai tifosi e soprattutto è la gara più importante dell’inizio di campionato 2018-2019. Nonostante i riflettori siano puntati sugli azzurri, alla conferenza stampa della vigilia Carlo Ancelotti ha regalato sorrisi e iniezioni di fiducia. “Per noi è un test importante – ha detto Ancelotti – non siamo sfavoriti. Si affrontano due squadre forti, che hanno le loro qualità. Vediamo come andrà a finire. Di sicuro non firmo per il pareggio”.
Grande autostima
Incalzato con le domande sulla vigilia da outsider, Ancelotti ha respinto con forza il ruolo di secondo piano per domani. “La squadra sta bene. Meriterebbero di giocare tutti. Quella contro la Juventus è una partita che vale tre punti per la classifica, ma per il morale avrà un peso ancora maggiore. Allegri saprà come affrontarci. Lo stesso vale per noi. Andiamocela a giocare, non siamo qui per pettinare le bambole”. Parole al miele per Allegri e una stoccata a Sarri. “Allegri è un grande tecnico – ha ammesso Ancelotti – è un allenatore che bada al sodo. Sarà emozionante sfidarlo. Non darò alcuna indicazione sulla formazione, d’altra parte con me i giornalisti devono tornare a lavorare parecchio. Negli ultimi anni era semplice indovinare l’undici di partenza”.
Parole dolci per Cristiano Ronaldo e Insigne
Juventus-Napoli è anche Cristiano Ronaldo, campione d’Europa con Real nel 2014 sotto la guida del tecnico di Reggiolo, contro Insigne. “Allo Stadium sarà Juventus contro Napoli, non Cristiano Ronaldo contro Insigne. Per quanto riguarda CR7, a Cristiano sono riconoscente. Con i suoi gol mi ha fatto vincere la Champions col Real Madrid. Sono contento che sia in Italia, dovrebbe vincere il Pallone d’Oro ogni anno”. Ancelotti sarà uno degli ex dell’incontro. Infatti la sua prima esperienza sulla panchina di un grande club risale all’ingaggio da parte dei bianconeri. “Della mia esperienza alla Juve conservo ricordi positivi, nonostante i risultati poco lusinghieri. Da sempre la Signora è stata un modello per organizzazione societaria”. Infine un giudizio sulla designazione di Banti e la crescita del Var in Italia. “Non ho alcun problema con la designazione di Banti – ha chiuso Ancelotti – per quanto riguarda il Var, credo che abbia bisogno di una registrata. Intanto spero che venga adottato presto anche in Champions”.
