ROMA – Grido d’allarme da parte di Danilo Toninelli. Secondo il ministro delle Infrastrutture, la tragedia di Genova potrebbe verificarsi anche in altri punti della rete di Autostrade Italiane. “Sulla tratta dei viadotti dell’A24 e dell’A25 alcuni piloni sono in condizioni allarmanti – ha detto Toninelli – a margine dell’assemblea dell’Ance – li ho visionati io personalmente. Ho riscontrato condizioni di degrado preoccupanti”. Toninelli si è riferito all’A24, che collega Roma a Teramo. E all’A25, che congiunge Torano di Borgorose (RI) e Villanova di Cepagatti (PE).
Attenzione massima
L’attenzione alle condizioni delle autostrade è aumentata dopo la tragedia del 14 agosto a Genova. Il crollo del ponte Morandi, che ha causato 43 vittime, ha inasprito i rapporti tra il governo gialloverde e la società Autostrade, sempre più nell’occhio del ciclone.
Decreto Genova
Mostrando la sua preoccupazione per le condizioni degli altri tratti autostradali, presenti sul territorio nazionale, il ministro Toninelli ne ha approfittato per spiegare alcuni punti del decreto Genova. “Una delle novità del decreto Genova – ha detto il ministro delle Infrastruttire – è l’Archivio nazionale delle opere pubbliche. Entro il 30 aprile 2019 dovrà avere tutti i dati. Ogni opera pubblica avrà un codice fiscale e una cartella clinica che ne indicherà lo stato di salute e la percentuale di sicurezza. Grazie a dei sensori collegati a un sistema digitale sapremo quando intervenire”. Per quanto riguarda, invece, il codice Appalti, Toninelli ha rivelato che “Il rinnovo del codice Appalti è una priorità del sottoscritto e del Governo. C’è un tavolo permanente a Chigi, presieduto dal premier Conte”.
