TORINO – Va in scena in piazza Castello a Torino la manifestazione dei Si Tav. Ad aprire la manifestazione promossa da “Sì, Torino va avanti” la canzone “Io penso positivo di Jovanotti”. Circa 30mila i partecipanti, secondo gli organizzatori, tra cui diversi parlamentare della Lega con militanti del Carroccio al seguito: “Rispettiamo gli impegni assunti con il Movimento 5 Stelle, che ha chiesto un approfondimento sulle modalità di realizzazione dell’opera. Un’analisi di costi-benefici. Ma ribadiamo con forza che l’opera deve essere realizzata“, ad affermarlo Gualtiero Caffarrato, Marzia Casolati, Elena Meccanti e Alessandro Benvenuto.
Lega: la Tav si farà
Nessuno strappo con i partner di governo, quindi, da sempre schierati contro la Tav. Ma questioni di indirizzo politico differenti. “La nostra partecipazione a questa manifestazione è un segno di rispetto e attenzione verso il mondo produttivo del Piemonte che oggi ha deciso di scendere in piazza. Chi manifesta evidentemente ha un disagio“. Un presa di posizione abbastanza netta, ma che era già nell’aria. Su questa come su altre grandi opere. “Riteniamo la linea Torino-Lione fondamentale per tutto il paese“, aggiungono.
In piazza Castello 30mila partecipanti per Sì Tav
La manifestazione, che ha una impronta civica e non politica però, si è aperta con gli interventi di un giovane studente di ingegneria, Guglielmo Nappi ed uno di economia, Gianmarco Moschella. Attacchi contro la commissione costi-benefici e contro il No-Tav si sono inseguiti per tutta la mattinata. Non sono mancati gli slogan e i cartelloni contro il sindaco pentastellato Chiara Appendino. “Abbiamo superato le 30mila presente, è un successo”, commenta uno degli organizzatori in piazza Castello.
