Roma, 20 nov. (AWE/LaPresse) – L’incontro tenuto oggi dal vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, con i vertici della CNA nella sede nazionale della Confederazione in piazza Armellini “è stato molto importante. Un faccia a faccia a 360 gradi, sui temi economico-sociali più rilevanti, e più scottanti. Per il mondo che rappresentiamo, artigiani, micro e piccole imprese, e per l’Italia intera, di cui siamo l’ossatura produttiva. E da questo incontro sono arrivate aperture che ora attendiamo possano diventare risposte concrete ad alcune nostre esigenze. Sulla scia di quanto già sta avvenendo con la Legge di Bilancio 2019, nella quale da diversi provvedimenti emerge attenzione per le piccole imprese”. Lo si legge in un comunicato diffuso dalla CNA al termine dell’incontro tenuto questa mattina dal vicepremier Luigi Di Maio con i vertici della Confederazione.
In particolare
il vicepresidente del Consiglio “si è impegnato a procedere speditamente sulla strada delle semplificazioni e, in questo quadro, ad abolire il Sistri, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti che tanto è costato alle imprese, in tempo e denaro. Molto rilevante, a nostro parere, anche l’impegno a far ripartire le piccole opere di manutenzione e di conservazione, di cui c’è estremo bisogno, e a modificare il Codice degli appalti, favorendo di conseguenza l’accesso alle piccole imprese. Così come significativo è l’impegno a cercare di reperire le risorse necessarie ad aumentare la deducibilità dell’ Imu sugli immobili strumentali: capannoni, laboratori, negozi”.