MILANO (LaPresse) – Rai5, domani a ‘Sabato classica’ l’omaggio a Jean Sibelius. Per lo spazio ‘Sabato classica’, Rai Cultura rende omaggio a Jean Sibelius. Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della nascita (8 dicembre 1865). Con il concerto di Antonio Pappano e Alexander Romanovsky eseguito con l’Orchestra di Santa Cecilia nel 2016. Nel programma del concerto, in onda sabato 8 dicembre alle 19.05 su Rai5, la Sinfonia n. 2, la più popolare tra le sette scritte dal compositore finlandese.
L’opera fu scritta tra il 1901 e il 1902 in Italia, a Rapallo e a Santa Margherita. Dove il compositore trascorse un periodo insieme alla sua famiglia. Ispirato dalla luce e dai colori del mare ligure. Parentesi rigeneranti, quelle italiane, che si alternavano ai lunghi periodi nella quiete della campagna a trenta chilometri da Helsinki. Dove Sibelius componeva e viveva in appartata concentrazione. Plasmando nelle forme tradizionali del Concerto e della Sinfonia i temi popolari della sua terra natia.
Lo ‘Schubert finnico’, come lo definiva il suo caro amico Ferruccio Busoni, non poteva fare a meno di continui riferimenti alla melodia del suo Paese che “gli scorre dal cuore alla penna”. E i finlandesi hanno percepito presto questo forte legame, eleggendolo come compositore simbolo della loro Nazione. In particolare, la Sinfonia n. 2 divenne inno della lotta per la liberazione nella campagna di indipendenza che in quegli anni veniva combattuta nei confronti della Russia zarista di Nicola II. Completano il programma due pagine di Sergej Rachmaninoff: l’Isola dei morti, ispirata al celebre quadro di Böcklin, e l’esuberante Primo Concerto per pianoforte, interpretato dal giovane pianista ucraino Alexander Romanovsky.