Milano, controlli e sanzioni per assembramenti in città e nell’hinterland

A Sesto San Giovanni, i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in via Podgora, poiché transitando davanti ad un bar di proprietà di un cinese classe 1963, hanno notato che, nonostante la saracinesca fosse semi aperta, all'interno del locale vi erano varie persone intente a consumare bevande

Foto Claudio Furlan - LaPresse

MILANO – A Sesto San Giovanni, i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in via Podgora, poiché transitando davanti ad un bar di proprietà di un cinese classe 1963, hanno notato che, nonostante la saracinesca fosse semi aperta, all’interno del locale vi erano varie persone intente a consumare bevande. All’esito dell’accertamento, gli operanti hanno sanzionato i 6 avventori presenti all’interno, tutti maggiorenni italiani e stranieri ed il proprietario per la violazione della normativa in merito all’emergenza sanitaria, con la chiusura dell’esercizio commerciale per 5 giorni.

– A Paullo, i carabinieri della stazione, durante il servizio finalizzato al contenimento della diffusione del covid-19, hanno effettuato un controllo d’iniziativa presso una trattoria sita in Frazione Conterico, sorprendendovi all’interno 7 avventori intenti a consumare cibi e vivande. Per questo hanno provveduto alla chiusura provvisoria dell’attività per 5 giorni ed alla sanzione di tutte le persone per la violazione delle normative anti contagio.

 Nella notte del 14 marzo, militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti a Milano in via Cesare Correnti ove erano stati segnalati degli schiamazzi provenienti dall’interno di un appartamento. Sul posto gli operanti hanno constatato la presenza di 9 ventenni stranieri, tutti studenti universitari, ivi domiciliati. Durante le procedure di identificazione un cittadino straniero classe 1990 che si era nascosto sotto un letto, in stato di ebbrezza alcolica, si è improvvisamente scagliato contro gli operanti, colpendoli con calci e pugni, tanto da rendere necessaria la sua immobilizzazione forzata e l’arresto per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

(LaPresse)

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