RIO DE JANEIRO – Il Brasile trasferirà la sua ambasciata in Israele a Gerusalemme, manca soltanto la data di quando avverrà. Lo ha dichiarato il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, nel suo soggiorno a Rio de Janeiro. È arrivato venerdì nella megalopoli per colloqui con il presidente eletto, il politico d’estrema destra Jair Bolsonaro; parteciperà anche alla sua cerimonia d’insediamento a Brasilia, il 1 gennaio.
Trasferimento dell’ambasciata, le parole di Netanyahu
“Non è questione di se, ma di quando”, ha affermato Netanyahu parlando del trasferimento con membri della comunità ebraico carioca, secondo il sito Uol. Quella di Netanyahu è la prima visita di un premier israeliano in Brasile. A novembre Bolsonaro disse, sulla scia della decisione degli Stati Uniti, di voler spostare l’ambasciata brasiliana da Tel Aviv a Gerusalemme. Poi ritrattò, affermando che “non era ancora stato deciso”.
La decisione potrebbe incidere sulle esportazioni nei paesi arabi
I potenti produttori di carne brasiliani sono preoccupati da una eventuale mossa di questo tipo, perché potrebbe minacciare le loro esportazioni nei Paesi arabi, del valore di 5 miliardi di dollari. Questi Paesi, così come i palestinesi, guardano a Gerusalemme Est come alla capitale del futuro Stato palestinese. Secondo Uol, Bolsonaro nei colloqui di venerdì ha detto a Netanyahu che attuerà la sua promessa.
Tuttavia, nessuno dei due ha sollevato il tema, parlando con i giornalisti poco dopo. Né ha pubblicato dichiarazioni in merito su Twitter, nonostante il brasiliano ne sia un grande utilizzatore. Il premier israeliano aveva dichiarato, andando a Rio, che avrebbe sollevato la questione dell’ambasciata come una priorità con il futuro inquilino del Planalto.
(Lapresse/AFP)