MILANO – Un’altra prestazione maiuscola, un altro piazzamento di prestigio. Dopo il quarto posto di ieri del Team Sprint femminile, oggi, nella seconda giornata di gare dei Mondiali su singole distanze di Inzell, l’Italia del direttore tecnico Maurizio Marchetto può sorridere grazie al bel 6° posto del Team Pursuit maschile.
Il terzetto azzurro chiude ai piedi del podio
Sul ghiaccio tedesco della Max Aicher Arena il terzetto azzurro formato da Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Michele Malfatti (S.C. Pergine) e Daniel Niero (Aeronautica Militare) ha chiuso la propria prova con il tempo di 3’44″187 a poco meno di tre secondi dal terzo posto occupato dalla Russia (3’41″314) con l’Olanda (3’38″432) vincitrice davanti alla Norvegia (3’40″807). Una prestazione che dà fiducia guardando al domani e al futuro rientro di Nicola Tumolero, pedina importantissima per la squadra italiana.
La storica qualificazione del team Pursuit
E non può rammaricarsi nemmeno il Team Pursuit femminile formato da Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare) e Noemi Bonazza (Fiamme Oro), oggi ottavo sul traguardo in 3’07″871 ma già straordinario a qualificarsi per questa rassegna iridata.
Bosa chiude al 21esimo posto, attesa per gli sprinter
Fortissima infine la concorrenza che ha trovato David Bosa (Fiamme Oro) sui 500 metri odierni: lo sprinter trentino ha chiuso la sua prova in 21ª posizione con il tempo di 35″157. Domani, nella terza giornata di gare di questi Mondiali, sarà ancora il turno degli sprinter con le gare sui 1000 metri che vedranno impegnata Noemi Bonazza con il programma che prevede pure le distanze più lunghe: 5000 al femminile, 10.000 al maschile.
(LaPresse)