MILANO – “Sarà molto più facile scalare l’Everest che scavalcare il muro che stiamo costruendo al confine”. Donald Trump, come riporta il Washington Post, torna sulla questione immigrazione e la frontiera Usa-Messico intervenendo a Washington all’incontro con le forze dell’ordine e sceriffi di diverse contee.
Il muro tra Usa e Messico
“Stiamo costruendo il muro, sarà solido, bellissimo e difficilissimo da superare, bisognerà essere in grande forma”, ha aggiunto sottolineando che i migranti intenzionati ad attraversare il confine illegalmente “riuscirebbero ad arrampicarsi sull’Everest con più facilità”.
Trump pensa di prorogare di 60 giorni la scadenza con la Cina
Per quanto riguarda la politica doganale, il presidente americano Donald Trump sta prendendo in considerazione il rinvio della scadenza per l’imposizione di dazi più elevati sulle importazioni cinesi a 60 giorni, per permettere alle due maggiori economie del mondo di negoziare una soluzione alla controversia commerciale. Lo riporta l’agenzia Bloomberg sul suo sito.
La Cina ha proposto una proroga di 90 giorni
Trump ha detto di essere disponibile a rinviare il termine, fissato al 1 marzo, per raddoppiare i dazi su 200 miliardi dollari di merci cinesi. I funzionari cinesi avevano inizialmente proposto una proroga di 90 giorni, ma l’idea è stata respinto dagli Usa.
(AWE/LaPresse)