MILANO – A sorpresa è la McLaren a prendersela la scena nel primo giorno della seconda tornata di test prestagionali di Formula 1. Il miglior tempo complessivo lo firma Lando Norris, che ha preceduto tutti con il tempo di 1’17″709, centrato con la gomma C4. Il 19enne britannico è stato più veloce di 6 millesimi precedendo la Red Bull di Pierre Gasly, che ha completato ben 136 giri, firmando il secondo crono in 1’17″715. Terza piazza per la Racing Point di Lance Stroll, a poco più di un decimo.
Vettel in quarta posizione, settimo Leclerc
Segue la Ferrari di Sebastian Vettel, quarto e impegnato in un long run. Il tedesco, con la SF90, ha completato 81 giri con la miglior prestazione calcolata in 1’17″925. Alle sue spalle l’Alfa Sauber di Antonio Giovinazzi, quinto dopo aver chiuso al comando la sessione mattutina: per l’italiano 99 giri all’attivo. Settimo posto per Charles Leclerc, che ha girato in mattinata ma è rimasto a lungo ai box (1’18″651). Sono i primi veri intoppi accusati dalla Rossa in questa fase di preparazione al Mondiale.
Test di Barcellona, le prestazioni delle Ferrari
Leclerc “ha girato meno di quanto programmato: alcuni controlli al sistema di raffreddamento hanno infatti tenuto nel box la SF90 del pilota monegasco che è riuscito a completare 29 giri prima di cedere la vettura al compagno di squadra”, ha comunicato il Cavallino nel consueto bilancio di fine giornata. “Per lui prove di set-up e di valutazione della performance delle gomme”.
“Abbiamo potuto fare meno giri di quanto programmato anche se sono sicuro che recupereremo il lavoro non completato nei prossimi giorni”, il commento del monegasco. “Le condizioni della pista oggi erano leggermente diverse rispetto al primo test quindi ci è voluto un po’ per adattarsi”. Quanto a Vettel, “ha proseguito il programma di giornata provando la monoposto in differenti configurazioni e simulando diverse parti di gara, compresi alcuni long run”, ha proseguito il team.
Vettel testa la vettura
Questa l’analisi del tedesco al termine della giornata: “Abbiamo avuto un pomeriggio impegnativo, ma è stato positivo recuperare alcuni dei giri persi questa mattina. Stiamo ancora cercando di capire la vettura, provando alcuni set-up diversi. Questo pomeriggio abbiamo anche avuto un primo assaggio del compound supersoft, giusto per avere qualche informazione in più. Ci aspettano tre giornate di lavoro molto importanti”.
Giornata no per le Mercedes di Hamilton e Bottas
Mercoledì ad iniziare la giornata al volante della SF90 sarà Vettel che cederà la vettura a Leclerc per la sessione pomeridiana. Giornata difficile per la Mercedes: Valtteri Bottas ha dovuto sostituire la power unit chiudendo la giornata con appena 7 giri all’attivo ma comunque davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, che proprio come Vettel ha lavorato sul passo gara. Lo stop del compagno gli ha complicato un po’ i piani. Il finlandese ha chiuso con l’undicesimo tempo, il campione del mondo in carica con il 12°.
(LaPresse/di Attilio Celeghini)