Elezioni il 26 maggio, i Comuni di Napoli e Caserta al voto

Il Cdm ha dato il via libera all'election day. Si vota per il Parlamento europeo e per il rinnovo dei consigli comunali il 26 maggio. Cinquantacinque i Comuni al voto tra Napoli e Caserta

Foto Claudio Martinelli/LaPresse

NAPOLI – L’esecutivo nazionale ha dato il via libera all’election day per le elezioni europee e amministrative. Il Consiglio dei ministri, su proposta del premier Giuseppe Conte “ha individuato nel prossimo 26 maggio la data per lo svolgimento delle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. Il Governo proporrà pertanto tale data al Presidente della Repubblica, che indirà con proprio decreto i comizi elettorali”. A Palazzo Chigi è stato inoltre stabilito che “nella medesima data si svolgeranno le consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali da tenersi nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno. Il successivo eventuale turno di ballottaggio avrà luogo il 9 giugno 2019”. L’ultima parola spetta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che con un suo decreto ufficializzerà la data delle consultazioni.

I Comuni napoletani al voto

Sono in totale 21 i Comuni napoletani chiamati alle urne. Sono chiamati a votare gli elettori di Nola (circa 34mila abitanti), Sant’Anastasia (circa 27mila abitanti), Roccarainola (circa 7mila abitanti), Liveri (circa 1600 abitanti), Comiziano (circa 1800 abitanti), Carbonara di Nola (circa 2400 abitanti), Crispano (circa 12mila abitanti), Casavatore (circa 18mila abitanti), Grumo Nevano (circa 18mila abitanti), Sant’Antonio Abate (circa 19mila abitanti), Santa Maria La Carità (circa 11mila abitanti), Casola di Napoli (circa 3800 abitanti), Casoria (circa 77mila abitanti), Anacapri (circa 6mila abitanti), Bacoli (circa 26mila abitanti), Casamicciola (circa 8mila abitanti), Meta (circa 7mila abitanti), Striano (circa 8mila abitanti), Trecase (circa 9mila abitanti), Capri (circa 7mila abitanti), Arzano (circa 34mila abitanti).

Caserta alle urne

Sono 34 i Comuni di Terra di Lavoro chiamati alle urne. Ci sono Capua (circa 18mila abitanti), Pietravairano (circa 2mila abitanti), Casal di Principe (circa 21mila abitanti), San Felice a Cancello (circa 17mila abitanti), Pontelatone (circa 1700 abitanti), Castel di Sasso (circa 1100 abitanti), Formicola (circa 1400 abitanti), Teverola (circa 14mila abitanti), Casaluce (circa 9mila abitanti), Carinaro (circa 7mila abitanti), Francolise (circa 4mila abitanti), Rocchetta e Croce (circa 400 abitanti), Casapesenna (circa 7mila abitanti), Gricignano d’Aversa (circa 12mila abitanti), Castelvolturno (circa 25mila abitanti), Casapulla (circa 8mila abitanti), Santa Maria la Fossa (circa 2mila abitanti), Ailano (circa 1300 abitanti), Capriati a Volturno (circa 1500 abitanti), Ciorlano (circa 400 abitanti), Fontegreca (circa 700 abitanti), Gioia Sannitica (circa 3mila abitanti), Prata Sannita (circa 1400 abitanti), Pratella (circa 1500 abitanti), Valle Agricola (circa 800 abitanti), Cervino (circa 5mila abitanti), Curti (circa 7mila abitanti), Caianello (circa 1800 abitanti), Conca della Campania (circa 1200 abitanti), Marzano Appio (circa 2mila abitanti), Piana di Monte Verna (circa 2200 abitanti), Rocca d’Evandro (circa 3mila abitanti), Roccaromana (circa 800 abitanti), Tora e Piccilli (circa 800 abitanti)
e Aversa (circa 52mila abitanti).


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