ROMA – L’attività parlamentare, le prossime scadenze tra cui il Def, e poi un punto sulla situazione economica del Paese e le nomine di Bankitalia. Sergio Mattarella riceve al Quirinale i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Elisabetta Alberti Casellati prima, e il numero uno di palazzo Koch, Ignazio Visco dopo.
Fico e Casellati a colloquio da Mattarella
I temi sono tanti e caldissimi, ma per entrambi i colloqui, spiegano fonti qualificate, si tratta di incontri fissati e a scadenza periodica. Nella mattina di giovedì le due alte cariche dello Stato varcano il portone del Colle e riferiscono al capo dello Stato dell’andamento dei lavori parlamentari, delle prossime scadenze come il Def, che dovrà essere presentato entro il 10 aprile.
Tra i temi discussi anche il nodo banche
Secondo quanto trapela da ambienti parlamentari, però, sul tavolo è finita anche la commissione bicamerale d’inchiesta sulle Banche, che ha ricevuto il via libera per l’istituzione a febbraio e che il presidente della Repubblica ancora non ha firmato. Il nodo, su cui la maggioranza di governo sembra aver avviato un altro braccio di ferro, è il nome del presidente, Gianluigi Paragone, indicato dai 5Stelle.
Autonomia regionale, serve un approfondimento
Altro tema quello dell’intesa sull’Autonomia regionale, non affrontato in modo approfondito, ma ‘marginale’ rimandando il dossier a un prossimo incontro che dovrebbe tenersi ‘a breve’. Sul regionalismo differenziato infatti Mattarella, Fico e Casellati, hanno convenuto che serve un ulteriore approfondimento. Per consentire al Parlamento di decidere di esprimersi emendando il testo oppure suggerendo degli atti di indirizzo. Tra le ipotesi, sempre secondo quanto riferiscono fonti parlamentari, la possibilità di affrontare il testo sull’autonomia a dopo le europee.
Il colloquio Mattarella-Visco e il focus sull’economia italiana
Altro step della lunga e impegnativa giornata del presidente il colloquio con Visco. Lo staff del governatore minimizza la portata dell’incontro, che casualmente si è svolto il giorno della riunione del Consiglio superiore che ha rinnovato le nomine di Bankitalia. Sottolineando che Mattarella e Visco si vedono almeno due volte al mese. Il presidente di Bankitalia avrebbe riferito al capo dello Stato sullo status dell’economica del Paese, con un focus dettagliato sulla situazione creditizia. Inoltre, per garbo istituzionale, avrebbe anticipato a Mattarella la nomina del direttore generale, che poi, sarà approvata con decreto del presidente della Repubblica.
(LaPresse/di Donatella Di Nitto)