MILANO – “La seconda salvezza consecutiva è stato qualcosa di storico? Direi di sì. Non era scontato confermarci in un campionato difficile. Devo ringraziare la fiducia della società ma soprattutto il valore tecnico e morale che siamo riusciti a creare in questo ambiente. E’ una sensazione straordinaria”. Festeggia così Leonardo Semplici, allenatore della Spal, dopo il poker rifilato al Chievo che vale la permanenza in Serie A.
Futuro, Semplici non si sbilancia
Ma sul suo futuro lascia il campo aperto: “Se resterò? Staremo a vedere, volevamo provare a salvarci con qualche domenica di anticipo e lo abbiamo fatto, credo, andando oltre ogni aspettativa. Come abbiamo fatto tutti gli anni, a fine stagione parliamo ma bisogna essere sempre in due. Sicuramente – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport – il mio percorso è stato particolare. Sono stati quattro anni e mezzo, valuteremo bene insieme”.
La Spal festeggia la salvezza
“Mi auguro nel mio prossimo futuro di allenare delle squadre ancora più ambiziose, ma come sempre mi piace mantenere i piedi per terra. Ora è il momento di gustarci questa salvezza che per noi è uno scudetto e poi si vedrà il futuro. Abbiamo fatto un finale di stagione veramente bello, battendo anche squadre con budget molto più alti dei nostri”, ha concluso Semplici.
(LaPresse)