MILANO – Meghan Markle, duchessa di Sussex e moglie del principe Harry, vuole avere tutto sempre sotto controllo, in modo ossessivo: per questo una baby sitter che era stata assunta per occuparsi del suo primo figlio, il neonato Archie, si sarebbe licenziata.
Meghan è una maniaca del controllo
A riportarlo sono i tabloid britannici, citando fonti anonime secondo cui la ex attrice statunitense di 37 anni “non lascia che nessuno stia da solo con Archie, ignora qualsiasi aiuto” e “sinora nessuno oltre a lei si è occupato del bambino”. Nemmeno, a quanto scrive il settimanale di gossip, le tate assunte per prendersene cura. Il nuovo membro della famiglia reale è nato il 6 maggio ed è settimo nella linea di successione al trono.
La bambinaia di Archie si licenzia
In realtà non è noto se la coppia reale abbia scelto di avere del personale incaricato di occuparsi del suo primogenito, sottolineano alcune testate, ma la fonte che ha parlato con il tabloid ha detto che una bambinaia si sarebbe licenziata dopo che le sarebbe stato impedito di avvicinarsi al bebè. L’unica persona oltre a Meghan che avrebbe potuto prenderlo in braccio, sinora, sarebbe stata la madre della duchessa, Doria: “Glielo lascia tenere soltanto per un minuto, letteralmente corre in doccia e poi ne esce per riprenderlo”. La madre della 37enne è intanto tornata a Los Angeles, due settimane dopo la nascita del nipote a Londra.
(LaPresse)
