LONDRA – Il Regno Unito risponderà alla Commissione Ue “a tempo debito” e in ogni caso le misure adottate da Londra sono temporanee e mirano a ridurre i disagi in Irlanda del Nord. Così un portavoce del governo britannico risponde all’Ue, che ha avviato un’azione legale contro il Regno Unito sostenendo che non rispetti le condizioni dell’accordo di divorzio e che stia violando il diritto internazionale, per avere esteso in modo unilaterale oltre il 1° aprile il ‘periodo di grazia’ per il commercio sull’isola irlandese. Le misure “sono legali e rientrano in un’applicazione progressiva e in buona fede del Protocollo dell’Irlanda del Nord”. “Misure operative di basso profilo come queste hanno molti precedenti nei primi giorni dell’applicazione di grandi trattati internazionali. In alcune aree, anche l’Ue sembra avere bisogno di tempo per applicare il dettaglio dei nostri accordi”, ha proseguito il portavoce del governo britannico. “Questo è un procedimento normale quando si applicano nuovi trattati e non qualcosa che dovrebbe giustificare un’azione legale”, ha concluso.
LaPresse
Brexit, Gb a Ue: “Azione legale? Risponderemo a tempo debito”
Il Regno Unito risponderà alla Commissione Ue "a tempo debito" e in ogni caso le misure adottate da Londra sono temporanee e mirano a ridurre i disagi in Irlanda del Nord.