Mediaset, il cda respinge la richiesta di Vivendi sull’assemblea straordinaria

Il socio francese ritiene di essere stato illegittimamente escluso dall'esercizio del diritto di voto

Foto Marco Lussoso/LaPresse

MILANO – Il cda di Mediaset ha deliberato all’unanimità di non dare seguito all’intimazione formulata da Vivendi di convocare una nuova assemblea straordinaria. Per revocare le deliberazioni assunte nel corso dell’assise del 18 aprile, che il socio francese ritiene invalide in quanto a suo dire illegittimamente escluso dall’esercizio del diritto di voto.

La decisione del cda

Lo stesso cda ha quindi deliberato all’unanimità di accogliere “con riserva” l’iscrizione nell’elenco speciale per il voto maggiorato di tutte le azioni detenute dalla stessa. E non intestate fiduciariamente a Simon Fiduciaria. Lo si apprende da una nota della stessa Mediaset. Nella quale si precisa che “in caso di accertamento positivo da parte dell’Autorità giudiziaria, l’efficacia dell’iscrizione decorrerà dalla data odierna”.

(AWE/LaPresse)

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