MILANO – La governatrice di Hong Kong, Carrie Lam, intende ritirare del tutto la contestata proposta di legge sulle estradizioni in Cina, che ha scatenato le proteste che vanno avanti da circa tre mesi nella ex colonia britannica. Lo riferisce il South China Morning Post, precisando che il ritiro dovrebbe essere annunciato nel pomeriggio e che in questo modo il governo acconsentirà a una delle cinque richieste dei manifestanti. Precedentemente Lam aveva solo sospeso la proposta di legge.
Un deputato pro-establishment, che ha chiesto di mantenere l’anonimato, ha riferito ad AFP che il suo gruppo è stato convocato per incontrare Lam nel pomeriggio locale di mercoledì alle 16 (cioè alle 10 di stamattina in Italia) per un grande annuncio. La fonte, tuttavia, ha detto di non sapere di che annuncio si tratterà. Sull’onda delle indiscrezioni pubblicate dal South China Morning Post, riportate simili anche dal sito HK01, la Borsa di Hong Kong è volata, con l’indice Hang Seng che è salito di oltre il 3%.
(LaPresse)