ROMA – “A scuola si impara a convivere con gli altri e a confrontarsi con idee diverse. In cui l’inclusione accade, in modo naturale. Una scuola aperta a tutti non lascia a casa nessuno. Non uno di meno diciamo agli studenti di origine straniera, membri vitali delle nostre comunità scolastiche, come per i docenti necessari a coprire le cattedre scoperte, a partire dagli insegnanti di sostegno senza i quali non può essere garantito il diritto allo studio per gli alunni con disabilità”. Lo dice il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico a L’Aquila, alla quale prende parte anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
L’obiettivo del ministro Fioramonti
“Se la scuola è la fotografia dell’Italia che saremo, non possiamo che dedicarle tutte le risorse che occorrono – aggiunge Fioramonti -. È per questo che come Ministro mi sono impegnato a trovare al più presto, a partire dalla prossima legge di bilancio, le risorse aggiuntive necessarie a ripristinare i livelli di spesa del 2008″.
(LaPresse)