WASHINGTON – I combattenti curdi hanno comunicato all’amministrazione degli Stati Uniti di essersi totalmente ritirati dalla ‘zona di sicurezza’ voluta dalla Turchia nel nord della Siria. Già ore prima della scadenza della tregua negoziata da Washington con Ankara.
Il ritiro delle truppe
Il comandante delle Forze democratiche siriane (Fds), Mazloum Abdi, ha scritto in una lettera indirizzata al vice presidente degli Stati Uniti, Mike Pence, di aver ritirato “tutte le forze delle Ypg”. Si tratta infatti delle Unità di protezione del popolo, principale componente delle Fds e considerate da Ankara “terroriste”. Lo ha fatto sapere un funzionario statunitense.
(LaPresse/AFP)