ROMA – “La collega Segre è un faro di lucidità, equilibrio, passione per la libertà, l’eguaglianza e il rispetto reciproco. Nei momenti più difficili, ha fatto sentire la sua voce con coraggio, ricordandoci il valore della memoria e, soprattutto, l’importanza di rimanere vigili. L’istituzione di una Commissione speciale è importante per cominciare a ricucire il tessuto sociale e civile di questo Paese, per ritornare ad un uso responsabile del linguaggio ad ogni livello e soprattutto per imparare a riconoscere la violenza e dunque ad individuare gli strumenti più adeguati a combatterla”. Lo ha detto, intervenendo in aula, la senatrice del Pd Monica Cirinnà.
L’intervento
“L’odio e la violenza, in tutte le loro manifestazioni, sono un segno di disunione – ha aggiunto – Ma quando l’odio e la violenza sono dirette verso chi è vulnerabile, o verso chi è ritenuto diverso, assistiamo ad un salto di qualità, che non può lasciarci indifferenti. Penso all’odio e alla violenza contro gli stranieri. Penso alla violenza contro le donne, che nasce dall’assenza di cultura del rispetto e della parità. E penso infine, all’odio e alla violenza verso le persone e la comunità LGBT+”.
“La mozione menziona l’identità di genere e l’orientamento sessuale tra le ragioni che ispirano odio e violenza. Non accade spesso, e anche di questo va dato atto alla saggezza della senatrice Segre – ha concluso Cirinnà – Non abbiamo più molto tempo: è ora di farsi coraggio Questo sia solo il primo passo di un percorso politico serio e consapevole: la ricostruzione di una comunità politica solidale e coesa – e con essa, di una democrazia più solida”.
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